Non abbiamo fatto niente di male
Nadiia Suprunovych è una cittadina ucraina, madre di una bambina, che ha scelto di lasciare il suo paese dove l’inizio delle ostilità. Ho voluto farmi raccontare la sua storia come testimonianza diretta del conflitto e per approfondire il punto di vista di coloro che sono toccati direttamente da questa guerra. Abbiamo parlato della sua fuga dall’Ucraina e di cosa significa essere sotto attacco e dover ripararsi all’interno dei rifugi. Si è anche analizzata la questione del Donbass e l’uso che la Russia ne fa per giustificare l’attacco, così come del ruolo che dovrebbe avere la NATO nella risoluzione del conflitto.